In futuro, al fine di piazzare le scommesse sportive Betn1 Italia, i titolari dei conti di gioco con ogni probabilità potranno versare denaro e prelevare fondi non in euro o in dollari, ma in criptovaluta. Il successo del Bitcoin, infatti, non poteva non attirare l’attenzione anche dei bookmakers che sono sempre più pronti a cogliere le migliori opportunità per attirare nuova clientela e per offrire un ventaglio sempre più ampio di servizi e di soluzioni di versamento e di prelievo agli scommettitori che sono stati già acquisiti.
Oltre ai pagamenti ed ai prelievi con Paypal, con la carta di credito Visa o Mastercard, con il bonifico bancario e con carte prepagate come le Postepay e le Postepay Evolution del Gruppo Poste Italiane, di conseguenza, in futuro i migliori operatori di scommesse sportive online potrebbero peraltro accettare non solo il Bitcoin per versare sul conto di gioco, e per prelevare le vincite includendo pure quelle al casinò online, ma anche altre monete virtuali come il Bitcoin Cash, Ripple, Ethereum e Dash. Ci sono inoltre grosse società di scommesse, che sono proprietarie di grandi network per il betting e per i giochi a distanza, che stanno pensando pure alla creazione di moneta virtuale nativa da andare poi a spendere su più piattaforme di gioco.
L’accettazione dei pagamenti e dei prelievi in criptovaluta, tra l’altro, rappresenterebbe una doppia scommessa non solo per gli operatori, ma anche per gli stessi clienti amanti del betting online. E questo considerando il fatto che giornalmente i prezzi di mercato delle monete virtuali decentralizzate sono molto volatili. Pur tuttavia, pagare le scommesse piazzate dai clienti in criptovaluta non dovrebbe rappresentare un grosso problema per i grandi operatori del betting che sono sempre a caccia di innovazioni anche in presenza di potenziali rischi finanziari legati, nello specifico caso per le criptovalute, ai rapporti di cambio.
Considerando che attualmente un Bitcoin vale quasi 12 mila dollari, è chiaro che i clienti del betting online potranno versare sul proprio conto di gioco frazioni della criptovaluta al fine di piazzare le giocare sugli eventi in singola o in multipla. Lo stesso dicasi, ad esempio, pure per il Bitcoin Cash che attualmente vale quasi 1.800 dollari, e che tra l’altro rispetto al Bitcoin garantisce per i pagamenti digitali dei tempi di perfezionamento delle transazioni che sono decisamente più veloci.